Source:
Euro 80,00 PZ9, Volume 9078, RIPRODUZIONE DELL'EDIZIONE ORIGINALE ()
Keywords:
Tradizione studi,Letteratura italiana
Abstract:
Note dell'editore : Gabriele Rossetti [Vasto (Chieti), 28 febbraio 1783 – Londra, 26 aprile 1854] dimostrò fin dall’adolescenza talenti artistici, per cui il marchese del Vasto lo inviò a Napoli per compiere gli studi. Questi furono tuttavia interrotti a causa delle vicissitudini politiche (Ferdinando di Borbone riparò in Sicilia ed il marchese del Vasto volle seguirlo). Durante il governo di Gioacchino Murat fu librettista al Teatro San Carlo e poi preposto alla conservazione dei marmi e dei bronzi antichi del Museo Archeologico di Napoli. Dopo la restaurazione borbonica, prese parte ai moti carbonari del 1820 e, l’anno successivo, espatriò a Malta con l’aiuto dell’ammiraglio inglese Graham Moore. Rimasto due anni sull’isola, nel 1824 arrivò a Londra dove, di lì a poco, sposava Francesca Polidori, figlia di Gaetano, già segretario di Vittorio Alfieri. Nel 1831 fu nominato professore d’italiano al King’s College. Colpito successivamente da parziale cecità ed anche da paralisi, continuò indefessamente a scrivere. Morì lasciando quattro figli: Dante Gabriele, William Michael, Christina Georgina e Maria Francesca.
(E51)
Notes: