Source:
(a cura di) C. Pietropoli, Euro 17,50 PZ10, Volume 23041025 ()
Keywords:
let_med,Narrativa
Abstract:
Racconto mitico di regalità perduta e riconquistata, ma anche calato nella corposa realtà sociale del suo tempo, Havelok (in medio inglese, 1280 ca.) è insieme, folk-tale, romance e gest, in una consapevole e raffinata manipolazione di diverse tradizioni letterarie. Nelle sue peripezie il giovane protagonista, un principe danese spodestato ed esiliato, precipita in un mondo di pescatori e di cuochi, assume con naturalezza, senza meraviglia e senza ribellione, i ruoli più umili sposa una bella principessa inglese, Goldeboru, vittima anch'essa del disconoscimento e dell'oppressione, trionfa alla fine su tutte le avversità e su tutti i traditori. Gli episodi non sono accostati casualmente, nell'ordine in cui potrebbero affollarsi nella memoria di un menestrello, ma sono collegati in un uso coerente ed efficace di azioni esemplari, di espedienti simbolici. I momenti cruciali del percorso parabolico di Havelok sono scanditi, con un tratto sacrale e insieme popolaresco, da misteriosi segni: