Source:
Euro 21,20 PZ10, Volume 23041017 ()
Keywords:
let_med
Abstract:
Quella di Folquet de Marselha, che godette di grande celebrità e influenza nell'ultimo ventennio del XII secolo, è una poesia in cui il tema dell'amore cortese e del servizio alla 'domna', tipico di tanti trovatori, convive con il rifiuto della sottomissione ad Amore, ad un desiderio irrinunciabile ma irrealizzabile. Nelle canzoni d'amore, di crociata e d'altro tema del suo variegato canzoniere - qui riproposto integralmente - domina il gusto della retorica e dell'argomentazione dialettica, col supporto di una solida architettura sintattica. Lo stile di Folquet è stato apprezzato e imitato specialmente in Italia: da Giacomo da Lentini e da altri poeti della Scuola siciliana, e da Dante, che cita e utilizza una canzone, prima di fare del suo autore il protagonista del IX canto del "Paradiso". Un privilegio che Folquet deve al fatto di essere entrato alla fine nell'ordine cistercense e di essere divenuto prima abate, poi vescovo di Tolosa negli anni e nei luoghi della cruenta repressione dei movimenti eretici albigesi.