FEMINA DULCE MALUM

Authors:

Percan Josip

Source:

La donna nella letteratura medievale latina (secoli X-XIV) , Euro 28,50 PZ10, Volume 22101010 ()

Keywords:

let_med,mdfm

Notes:

IL VOLTO DI DIO, IL VOLTO DI LAURA

Source:

La questione del ritratto, Euro 15,00 PZ10, Volume 22101009 ()

Keywords:

arrte,let_med,Simboli

Notes:

IL LIBRO DELLA GUARIGIONE

Authors:

Avicenna

Source:

Le cose divine, Euro 13,90 PZ10, Volume 22101008 ()

Keywords:

med

AVERROE' E L'AVERROISMO

Source:

Euro 13,00 PZ10, Volume 22101007 ()

Keywords:

filosofia

Abstract:

Nato a Cordova nel 1126 in una famiglia che contava celebri giuristi, Averroè (ibn Rushd in arabo) deve essere senz'altro considerato come uno dei vertici della speculazione islamica, e non solo, nel xii secolo. Curioso di tutto, si occupò inizialmente di diritto musulmano, per interessarsi in seguito anche alla medicina e, naturalmente, alla filosofia, campo nel quale divenne famoso, oltre che come estensore di opere personali (ad esempio un' Trattato decisivo sull'accordo della religione e della filosofia', o una monumentale replica al «mistico» al-Ghazali dal titolo 'Distruzione della distruzione'), soprattutto nella sua qualità di moderno commentatore di Aristotele, nonché per lo spiccato «razionalismo» della sua indagine e la pericolosità, o supposta tale, di alcune sue dottrine (si pensi alla cosiddetta dottrina della «doppia verità» o alla complessa teoria dell'intelletto con tutte le implicazioni e possibilità di fraintendimento che la stessa comporta). Il presente volume cerca di rispondere a due quesiti fondamentali: chi era ibn Rushd? Che cosa nasconde quel corpo di dottrine al quale il Medioevo latino ha dato il nome derivato tardivamente da quello dell'autore stesso: «averroismo»? Hayoun e de Libera aprono con ciò una finestra importante su settori del pensiero medievale non sempre adeguatamente considerati; aiutano il lettore a districarsi nel ginepraio creato dalla molteplicità delle interpretazioni concernenti il filosofo di Cordova, e la cui origine risale, in definitiva, all'esistenza, come gli stessi autori sottolineano, di un triplice Averroè (arabo, ebreo, latino); ricostruiscono pertanto, con dovizia di particolari, un significativo e affascinante percorso di storia della ricezione, in seno al quale viene accordato il giusto rilievo a figure del calibro di Isaac Albalag e Mosè di Narbona, al declino dell'averroismo in ambiente ebraico, al mito e alla realtà dell'accoglienza di Averroè nella cultura latina, con specifico riferimento al rapporto tra averroismo e scolastica - nelle voci critiche di Alberto Magno, Tommaso d'Aquino, Egidio Romano, Raimondo Lullo, nelle adesioni più o meno estese e convinte dei maestri delle Arti parigini, da Sigieri di Brabante a Boezio di Dacia -, per arrivare, infine, alla tarda scolastica e al Rinascimento, alla fortuna dell'averroismo in Italia e alla successiva reazione antiaverroista. Dalla trattazione il grande ibn Rushd emerge significativamente come «uno dei padri spirituali dell'Europa», mentre la definizione di «averroismo» trova a sua volta piena legittimità, alla pari di altre - ad esempio «tomismo» e «maimonidismo» - più facilmente e in maniera meno controversa accettate e divulgate negli studi specialistici come nel linguaggio corrente.

Notes:

IL CULTO DELLE IMMAGINI

Authors:

Belting Hans

Source:

Storia dell'icona dall'età imperiale al tardo Medioevo, Euro 71,00 PZ10, Volume 22101006 ()

Keywords:

icone

Abstract:

Descrizione Prima dell'età del Rinascimento e della Riforma, le immagini sacre non erano considerate "arte", ma oggetti di venerazione che recavano in sé una tangibile presenza del sacro: oggetti di culto capaci di operare miracoli, emettere responsi, determinare l'esito di una guerra. Il libro prende le mosse dal periodo in cui i cristiani fanno proprio il culto pagano delle immagini e cominciano a sviluppare autonomie pratiche e forme di pensiero, per arrivare fino all'apogeo delle immagini sacre nel mondo medievale. Solo con la fine del Medioevo e l'inizio del mondo moderno, il legame esclusivo tra immagini e culto tende ad allentarsi, e le immagini finiscono per essere apprezzate e discusse soprattutto per il loro stile e per le loro qualità estetiche.

Notes:

PITAGORA

Source:

Vita, dottrina, influenza, Euro 16,90 PZ10, Volume 22101005 ()

Keywords:

filosofia

Abstract:

Al nome di Pitagora sono associati elementi molto contrastanti: da un lato gli vengono accostati il cosiddetto ‘teorema di Pitagora’, teorie sui numeri, considerazioni sul carattere matematico degli accordi musicali; dall’altra la trasmigrazione delle anime, l’unità di tutti gli esseri animati, l’‘armonia delle sfere’, il vegetarianismo, interessi esoterici. A Pitagora spetta un posto nella storia della matematica, della scienza e della musica, ma anche della filosofia, della religione e della politica. Chi fu veramente Pitagora di Samo? Che cosa possiamo sapere con sicurezza di questo scienziato-filosofo-guru-politico, avvolto dalla leggenda? Nel libro di Christoph Riedweg la leggendaria figura di Pitagora viene studiata secondo una prospettiva ‘a cerchi concentrici’, fino a giungere al nocciolo storico autentico, dal punto di vista della biografia, della dottrina religiosa e del pensiero filosofico, per poi approfondire la ‘storia degli influssi’ del Pitagorismo nella cultura occidentale. Al di là della mescolanza di invenzione e verità che caratterizza le antiche narrazioni, Riedweg procede alla ricerca del Pitagora storico, analizzando in particolare la ‘società segreta’ pitagorica e i pensatori influenzati da Pitagora e dai suoi discepoli. Vengono inoltre considerati il Medioevo latino, il Rinascimento, la Kabbala, Copernico e Keplero e, infine, il ‘Pitagorismo armonicale’ contemporaneo. Il risultato è una ricca sintesi della vita e della dottrina di questo fondamentale pensatore greco, dei suoi più importanti discepoli, nonché delle varie fasi nella storia del Pitagorismo e dell’apporto che questa influente corrente di pensiero ha offerto alla cultura europea.

Notes:

LA TREDICESIMA TRIBU'

Source:

Storia dei cazari, dal Medioevo all'Olocausto ebraico, Euro 10,72 PZ10, Volume 22101004 ()

Keywords:

ebraismo

Abstract:

Tra il quinto e il dodicesimo secolo il leggendario popolo dei cazari domina un ampio territorio compreso tra il mar Nero e il mar Caspio. E' una civiltà fiorente e un regno prospero. Intorno all'ottavo secolo i cazari, originariamente di stirpe turca, abbandonarono lo sciamanesimo per abbracciare la religiuone ebraica. Lo scrittore d'origine ungherese ripercorre la storia di questo popolo.

Notes:

BE-RE'SIT

Authors:

Roberto Gatti

Source:

Interpretazioni filosofiche della creazione nel Medioevo ebraico e latino, Euro 18,00 PZ10, Volume 22101003 ()

Keywords:

filosofia,cabala

Abstract:

Descrizione Come si possono conciliare, da una parte, l'insegnamento delle tre religioni monoteistiche secondo cui il mondo ha avuto origine da un libero atto creativo di Dio e la serie degli istanti che compongono il tempo cosmico possiede un inizio assoluto e, dall'altra parte, il messaggio di Aristotele che vede il mondo come eterno e il tempo cosmico come infinito? Questa domanda si è posta nel momento in cui il corpus arisotelicum è penetrato nelle tre comunità religiose e ne è stata riconosciuta la radicalità teoretica. Questo libro esamina le diverse risposte fornite, in campo ebraico e cristiano, alla domanda relativa al grado di conciliabilità del messaggio cosmologico aristotelico con le istanze dei testi religiosi.

Notes:

LA FESTA DI SANT'ABRAMO

Source:

Millenarismo gioachimita ed Ebrei nel medioevo, Euro 21,00 PZ10, Volume 22101002 ()

Keywords:

patristrica

Abstract:

Questo volume ci fa scoprire una tradizione profetica medievale che prevedeva un mondo in cui Ebrei e Gentili si sarebbero riunificati e che la Chiesa nel millennio (il futuro regno di Cristo sulla terra sarebbe durato mille anni) avrebbe celebrato le feste di “sant’Abramo” e di “san Davide”. Al principio di questa tradizione troviamo Gioacchino da Fiore, secondo il quale inizialmente il piano divino era stato affidato agli. Ebrei, perché lo custodissero con l’adesione alla lettera dell’Antico Testamento; successivamente era stato affidato ai Gentili mediante un Nuovo Testamento più “spirituale”. Presto Dio avrebbe prodotto una trasformazione donando a Ebrei e Gentili una piena comprensione di entrambi i Testamenti. Nel punto culminante della storia gli Ebrei non solo non sarebbero stati dannati, ma, al contrario, sarebbero stati convertiti in maniera pacifica. La parola di Dio sarebbe ritornata presso il popolo dal quale inizialmente era venuta. Tale visione fu portata avanti nel corso del XIII e XIV secolo nell’Europa occidentale dai membri dell’ordine francescano e, alla fine, ebbe una parte di rilievo nelle carriere di numerosi eretici tardo medievali. Attingendo a piene mani a nuove fonti, l’autore propone un punto di vista inaspettato nell’ambito degli studi sull’intolleranza nell’Europa occidentale e sulle complicate relazioni che intercorrevano tra Cristiani ed Ebrei.

Notes:

OPERE ERMETICHE

Source:

Euro 32,00 PZ10, Volume 22101001 ()

Keywords:

ermetica

Abstract:

Il volume presenta una nuova edizione critica delle opere ermetiche di Ludovico Lazzarelli (1447-1500), poeta, filosofo, alchimista, cabalista, originale rappresentante dell’Umanesimo e scrittore inquieto e geniale, che traduce dall’ebraico e dal greco, scrive poemi degni di Ovidio e trattati pieni di sapienza ermetica. La sua figura e la sua opera sono da tempo ben note agli studiosi del Rinascimento: grandi ricercatori come Paul Oskar Kristeller, Eugenio Garin, Francis Yates e Cesare Vasoli hanno segnalato in diverse occasioni l’importanza degli scritti attribuiti a questo personaggio, sottolineando il suo ruolo di mediatore tra diverse esperienze culturali. Tuttavia l’analisi dei testi del poeta di San Severino non è mai stata approfondita, nonostante qualche autorevole intervento di singoli studiosi. Solo di recente si è avuto un risveglio di interesse collettivo nei suoi confronti, culminato nel progetto di promuovere un’edizione completa della sua opera. All’interno di questo progetto, corredati da un’ampia introduzione, da una ricca ed aggiornata bibliografia e da una ragionata storia degli studi, si presentano qui il Crater Hermetis, le Prefazioni di Lazzarelli alla traduzione di Ficino del Pimander, all’Asclepius e alla versione di Lazzarelli stesso dei trattatelli del Corpus Hermeticum non tradotti da Ficino; a seguire, l’Epistola Enoch, che descrive la venuta a Roma di Giovanni Mercurio da Correggio, e il Bombyx, un poemetto di 255 esametri sull’allevamento del baco da seta.

Notes:

I POETI DEL MEDIO EVO

Source:

Italia ed Europa (secoli XII-XIV), Euro 27,00 PZ10, Volume 14101009 ()

Keywords:

md

Abstract:

La letteratura che si è sviluppata in Europa fra l'Xl e il XIV secolo presenta molte differenze locali, ma anche straordinarie coincidenze e similarità. Spesso i temi affrontati sono gli stessi, su uno sfondo storico caratterizzato da grandi fenomeni comuni. In questo volume, uno dei migliori conoscitori della poesia del Medioevo ci conduce in un viaggio suggestivo attraverso paesi e lingue diverse. Ogni capitolo è dedicato a una categoria di poeti, dagli autori dell'epica ai giullari, dai “clerici vagantes” ai poeti che incitano alla crociata, dagli autori di laude sacre a quelli toccati dall'eresia, dalle donne-trovatrici ai frati-poeti. Si cerca così di delineare un ritratto delle loro caratteristiche, del pubblico cui si rivolgono, dei motivi che determinano la nascita di un certo tipo di poesia. Il libro è quindi anche un'originale introduzione alla poesia del Medioevo europeo.

Notes:

LA MUSICA MEDIEVALE E L'ARTE DELLA MEMORIA

Source:

Euro 35,00 PZ10, Volume 14101008 ()

Keywords:

musicmd

Abstract:

Gli studiosi hanno creduto per lungo tempo che la musica medievale fosse tutta composta e trasmessa in forma scritta semplicemente perché dal XII secolo buona parte della produzione polifonica fu fissata sulla pergamena. La musica medievale e l’arte della memoria, invece, dimostra con chiarezza che, anche se un brano fu messo per iscritto, non necessariamente fu concepito e tramandato attraverso la scrittura. Il nuovo modello proposto dalla Busse Berger esalta infatti l’interazione fra scrittura e oralità nella composizione e nella trasmissione, approfondendo e arricchendo l’odierna concezione della musica medievale, e aprendo altresì la strada a nuove interpretazioni.

Notes:

LE ROYAUME OUBLIE'

Authors:

Savall Jordi

Source:

La Croisade contre les albigeois la tragedie cathare, Euro 49,80 PZ10, Volume 14101007 ()

Keywords:

musicmd

Abstract:

Catharism was a name given to a Christian religious sect that appeared in the Languedoc region of Southern France and flourished in the 12th and 13th centuries. Catharism had its roots in the Paulician movement in Armenia and the Bogomils of Bulgaria with whom the Paulicians merged. The Cathars saw matter as intrinsically evil, they denied that Jesus could become incarnate and still be the son of God. The Catholic Church regarded the sect as dangerously heretical. Faced with the rapid spread of the movement across the Languedoc region, the Church called for a crusade, which was carried out by knights from Northern France and Germany and was known as the Albigensian Crusade. The anti-Cathar Albigensian Crusade, and the inquisition which followed it, entirely eradicated the Cathars. The Albigensian Crusade had the effect of greatly weakening the semi-independent southern Principalities included in the area of Occitania, such as Toulouse, and ultimately bringing them under direct control of the King of France. Occitania, which had the misfortune of being the collateral victim fo the Albigensian Crusade, used to be the crossroad of many cultures : Arabic Al-Andalus, Northern France and Flanders, Italy and even Constantinople. From this melting pot emerged a very refined culture, which culminated with the troubadour tradition : it subsequently spread into Italy, Spain, and even Greece. Under the influence of the troubadours, related new movements sprang up throughout Europe: the Minnesang in Germany, trovadorismo in Galicia and Portugal, and that of the trouvères in northern France. This 3 CD recording does not only explore the "classical" period of the troubadour school around the turn of the thirteenth century, it also provides a comprehensive historical and artistic background of this Golden Age. It is time we remembered this “forgotten kingdom”, from which so much of Western culture emerged.

Notes:

LA GHIRONDA

Authors:

Bono Marcello

Source:

Storia, repertorio, tecnica esecutiva e costruzione, Euro 25,82 PZ10, Volume 14101006 ()

Keywords:

musicmd

Abstract:

Scritto dal liutaio Bono, questo libro/manuale fornisce i dati fondamentali per addentrarsi nel mondo della ghironda trattando della sua storia, dall`organistrum medievale allo strumento moderno, del repertorio e delle pratiche esecutive, delle modalità di costruzione e di accordatura, fino ad un panorama sulle tipologie europee di ghironda.

LES CHANT DES TEMPLIERS

Authors:

AA.VV.

Source:

Per info. telefonare, Volume 14101005 ()

Keywords:

musicmd

Notes:

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